Immancabili, arrivano le pagelle “infrasettimanali” di Bruno Naldi.
Ho impiegato almeno ventiquattro ore per trovare il bandolo della matassa ed ora che credo di averlo, ecco che mi sorge un dubbio: ma la Virtus gioca a Reda???
Insomma, in una tranquilla serata senza pioggia, senza tribuna, con anche troppi gol, con un ragazzo perso ma con il fischietto in bocca, convinti di poterla vincere, i nostri si sono complicati la vita per poi rimediare il solito pareggino con finale pirotecnico.
SORBOLE 6. Altri 3 gol: magari hai poche colpe, ma comunque tre rimangono. RIGOREÈQUANDOARBITROFISCHIA.
FRECCIA 5,5. Ancora lontano da una buona condizione, ancora lontano dalla palla. VICINOALLEGAMBEALTRUI.
ETTI 6,5. Stavolta fa il mancino e se la cava pure. JOLLYDENOIANTRI.
EDO 6,5. Anche stavolta una buona conclusione nello specchio, molta corsa, MANCALACOSTRUZIONE.
SCOPINO 5,5. Solo perché le ha buscate tutta la sera senza mai ridarle indietro. INCASSATORE.
SOLDATONOCE 6,5. Quante chiusure a destra poi a manca poi al centro. MISSIONE SOLITARIA.
CAIDO s.v..Dura poco la sua partita. UNALTROININFERMERIA.
TEO 5,5. Arrabbiatissimo, esce a denti stretti. NONMOLLAREILBELLODEVEANCORAVENIRE.
CASTO 6. Al piccolo trotto, entra nel finale pirotecnico. REVISIONEDELMOTORE.
LEO 6. E sono buono perché io ti levavo dopo venti minuti, cioè quando la birra era finita. ALLENAMENTOEMANIINTASCA.
NICO 8. Dopo essersi divorato il 2 a 2, stampa lì una doppietta che ci riporta a galla. SECONDOGOLDAINCORNICIARE.
MAFFINO 6,5. Ed ha pure fatto il gol del vantaggio ma poi si ė un po’ perso. ABILESULLARIBATTUTA.
MATU 6,5. Puoi anche spazzare dal limite, non è reato. Poi, il solito: ordinato e preciso nelle ripartenze. MAREMMASELAMETTIDENTRO.
MATULLINO 6. Entra nel finale, convinto di sfondare il mondo. QUANTIPALLONISBUCCIATI.
Mi è capitato spesso di ridere in tribuna ma ieri sera nel prato di FAENZA, ad un certo punto credevo di svenire … E non era certo per la partita che – sinceramente – si poteva chiudere nei primi venti minuti per poi subire tre gol (il rigore è una magia di quel ragazzo perso con fischietto in bocca) e dover rincorrere per tutto il secondo tempo un pareggio che ci sta veramente molto stretto.
Il meglio erano gli arrivi: prima il transfugo Pinarello, colpito da narcolessia fra i due tempi, poi l’esagerato Pier (4, come le ore che ha impiegato da Conselice a Reda per poi accorgersi che era a Faenza) a cui devo un certo stato confusionale spazio-temporale.
Passano i giorni passano, ma la squadra di mister Toro per ora, oltre a buoni spezzoni, non dimostra affatto la maturità che serve per vincere!!! Siamo ancora al palo… SVEGLIARAGAZZI.
FORZAMARRADESE.
P.S. Se Tacopina (9) porta bene, bisogna che venga prima allo stadio… Mordano è vicino a Reda…