CLUB SPORTIVO CULTURALE MARRADESE

CLUB SPORTIVO CULTURALE MARRADESE

Sito ufficiale del'associazione sportiva Club Sportivo Culturale Marradese

Una grande vittoria

Posted in Calcio, Dieci domande a..., Seconda Categoria by cscmarradese
Gen 27 2014

tribunaRiparte il campionato e ripartono le pagelle di Bruno Naldi.

Finale concitato a parte, la Marradese (7) conquista tre ottimi punti alla ripresa del campionato con coraggio e determinazione, salendo fino al tre a zero. A questo punto riaffiorano le solite paure, aiutate anche da un rigore contro decisamente generoso e da un Brisighella (6) ricaricato che sfiora il pareggio in un finale troppo nervoso.
SORBOLONE 6. Una parata decisiva ed i soliti due gol presi. PERENNEMENTEACCIACCATO.
FRECCIA 6,5. Corri ragazzo vai e non fermarti mai!!! Però giochi nei blu, devi passarla a loro. INCRESCITA.
PIERINO 6,5. Prima a sinistra, poi, nel finale, a destra gli riesce qualsiasi cosa. PUOIANCHESPINGERE.
CIPO 6,5. Buona concentrazione e buona regia là dietro. PIÙCATTIVONEGLIINTERVENTI.
SCOPINO 6. Campo difficile ma se la cava abbastanza bene, anche se sbaglia qualche anticipo. ALSOLITOPREZIOSO.
CACCIA 6,5. Il guerriero morde le caviglie per novanta minuti senza nemmeno farsi ammonire. MASTINO.
ETTI 7. Buona prova con forza, energia e corsa, condita da un bel gol di testa. MAGICOBORJA.
EDO 5. Sarebbe il migliore, oggi, con chiusure e rilanci di classe ma… non puoi perdere la testa per un calcetto. NONPOTEVIASPETTARECINQUEMINUTIPERSCLERARE???
MATU 7,5. Nel suo posto, nel suo ruolo, sblocca la partita in tuffo di testa poi imbecca il secondo gol. LÌDIETROLEPUNTECREAMERAVIGLIE.
MAFFINO 6,5. Bene, bene, bene. Dentro il gioco, sempre e comunque. MISEIPIACIUTODAVVERO.
NICO 7,5. Più accompagnato dai compagni, con due assist ed un gol spacca letteralmente la partita. BOMBERDELLAMARRADESE.
I cambi non sono giudicabili perché subentrati nella tarda serata, in mezzo all’ombra e al gelo, mentre si può dare un bel 4 al MEDORONE che riscalda per un attimo gli animi. TIRAARIADIDERBY.
La Marradese del mister Babini mostra le due facce in soli novanta primi, con il solito finale da brividi, questione forse di mentalità o forse di calo fisico e, proprio per questo, bisognerebbe porre più attenzione nella gestione dei cambi, visto che ora la panchina – e pure la tribuna – sono all’altezza dei titolari. FORZAMARRADESE.

Nel silenzio

Posted in Calcio, Dieci domande a..., Seconda Categoria by cscmarradese
Gen 16 2014

Tornano le “dieci domande” di Bruno Naldi che stavolta resta in famiglia…

NicoNaldi ridÈ sceso un grande silenzio, dovuto in gran parte alla lunga sosta che però sta volgendo al termine e questa dovrebbe essere l’ultima domenica lontani dal “NANNINI”. Per interrompere questo periodo, ho cercato di interpellare uno dei più “anziani”-  ed anche più solitari e noiosi – che compongono la rosa: sì, parlo proprio dell’EREMITA, di quel NICO che oltre ad avere oramai 27 anni, di cui almeno 20 passati sui campi di calcio, gioca da titolare al centro dell’attacco della Marradese da almeno 10 anni!!!

Ciao Nico (non posso darti del lei per evidenti legami di parentela), ti vorrei porre una decina di domande sulla tua presenza nelle file della Marradese. Che ne pensi?
«Ok, ti rispondo molto volentieri… Eh, già: non sono più tra i più giovani, ma sicuramente uno fra i meno normali…»
Nel preambolo ti ho descritto come uno fra i più anziani del gruppo: ricordi con particolare gioia una stagione fra tutte?
«La stagione che ricordo per tanti motivi, emozioni, esordi, è la prima tra i cosiddetti “grandi”… Ti parlo di 10-11 anni fa… Sedicenne spensierato, mi affaccio in prima squadra come l’ultimo degli arrivati. Venivo da due anni nella Juniores di mister Brodo e ben presto mi son conquistato la famosa numero 9».
Vuoi raccontarci un aneddoto di quella stagione?
«Beh, non posso che parlare della penultima partita di quel campionato di Terza, in casa del Giovecca: con una vittoria eravamo sicuri matematicamente di vincere il campionato, visto che all’ultima giornata avremmo incontrato la seconda con un buon distacco!!! Tensione a mille… Finisce il primo tempo e siamo sotto 2 a 0: nello spogliatoio non vola una mosca e mister Casadio, sicuramente il più grande motivatore che ho mai avuto, prende la parola, senza alzare la voce, e fa un discorso incredibile!!! Parlando di leoni e passerotti!!! Adesso le parole esatte non le ricordo, ma so che siamo rientrati determinati e grazie ai gol di Caido, Bambi ed al rigore di Garcia abbiamo ribaltato la partita e vinto quel campionato. Quel giorno – e non mi è più capitato – il mister ha fatto veramente la differenza».
Veniamo ai giorni nostri: che te ne pare della stagione in corso?
«La stagione in corso è molto strana, non divertentissima, ma il ritorno in Seconda Categoria ci voleva. È già più calcio della maledetta Terza… Speriamo di fare un buon girone di ritorno e di non immischiarci troppo nelle zone basse della classifica, consapevoli che anche all’andata potevamo fare qualche buon punto in più».
Chiamandoti Naldi, non sei di facile gestione: cosa ti dice il tuo attuale mister?
«La leggenda del cognome Naldi diciamo che subito l’ho ereditata dalle cassanate di mio fratello e, come in tutte le buone famiglie che si rispettino, ho dovuto tenere alte le aspettative del cognome che porto!!! Diciamo pure che a cavolate (il termine era più colorito, n.d.r.) non l’ho fatto rimpiangere!!! Il mister Babini mi deve aver preso in simpatia o, meglio, cerca di tenermi il più buono possibile, tanto che spesso ne fanno le spese PUDDU e il SECCO che si beccano le brontolate al posto mio».
Sei famoso per essere particolarmente “brontolone”: ti ci rivedi in questa definizione?
«Beh, a questa domanda posso rispondere molto brevemente: lo dico sempre, sono talmente noioso e brontolone che se giocassi con uno come me ci farei a botte dopo 5 minuti… Ringrazio i compagni che mi sopportano».
Obiettivi particolari per questa ripresa del campionato?
«Obiettivi particolari… Beh, intanto stare bene a livello fisico, perché ho chiuso il girone di andata che ero zoppo, poi sicuramente vincere il derby col Brisighella alla prima il 26 gennaio. Ci lancerebbe subito per un buon girone di ritorno».
Quanti gol ci prometti nel girone di ritorno?
«Promesse non se ne fanno mai, anche perché di solito portano una curiosa sfiga. Essendo a 7, volevo riuscire ad arrivare a 15, ma se ne faccio meno e ci salviamo prima possibile va benissimo (bugiardo)…
Me lo fai il nome di un tuo compagno che meriterebbe un intervista?
«L’intervista credo che, più di ogni altro, se la meriti il capitano, CIPO. Credo che quest’anno sia veramente il suo ultimo anno (sento tutte le mattine i mugugni della moglie) e, dopo tanti anni di Marradese, può raccontare tante cose belle».
Chiudiamo con un pensiero per la società e chi la compone (mister, presidente, accompagnatori) anche carino se ti riesce?
«Beh, i ringraziamenti a BADIALI non possono certo mancare: credo sia il presidente e la persona piu buona che io conosca, oltre che sempre disponibile e gentile. E cerca sempre di accontentarci, nonostante quelle vecchiette (Flavia Diani) della pallavolo cerchino sempre di metterci in cattiva luce. Come sempre ringraziamo GIORGIO perché ci tratta come se fossimo tutti suoi figli e, infine, il MISTER che, nonostante qualche allenamento un po’ noioso e qualche cambio in partita un po’ poco affrettato, ci sopporta tutti – me compreso – che siamo tutto all’infuori che un gruppo facile. Per ultimo vorrei ringraziare anche l’intervistatore (mio babbo) che per un’ora mi ha fatto sentire un giocatore grazie a questa intervista. Saluti e ci vediamo domenica 26 gennaio al “Nannini”».

Che dire… se basta così poco per sentirsi calciatore!!! Comunque voglio anche io ricordare che la prima giornata del ritorno ci aspetta un Brisighella da affrontare a tutta fiamma… anche con qualche novità… Tutti nei gradoni!!! FORZAMARRADESE.

Il pagellone 2013

Posted in Calcio, Dieci domande a..., Seconda Categoria by cscmarradese
Dic 27 2013

tribunaBruno Naldi (voto 7: non sarà né buono né impugnabile ma apprezzo veramente quel che fa per noi, n.d.p.) non riposa neppure a Natale e ci manda un suo “ripasso” del 2013…

Fine anno: è tempo di bilanci un po’ per tutti ed io da infaticabile curioso mi sono, un po’ per gioco e un po’ per passione, riguardato i risultati dell’anno della squadra che ho cercato di seguire nel corso di questo infinito 2013 tentando di dare un voto un po’ a tutti quelli che navigano nell’orbita di questa squadra, accompagnatori e tifosi compresi.
Voglio ribadire, inoltre, come queste pagelle siano nate per gioco e come tale devono essere lette. Quindi, se anche qualche volta – o sempre – mi sono permesso qualche battuta infelice o qualche voto fuori dal seminato spero proprio che nessuno lo abbia considerato seriamente!!!
SORBI 6. A parte le altalenanti prestazioni fornite, le parate o le papere, i rinvii con la gamba stirata, il grande e grasso portierone ci tiene davvero tanto a fare parte di questo gruppo e personalmente mi sono anche divertito durante il suo infortunio a seguire con lui qualche partita, dotato com’è di un humour tipico toscano. PECCATOCHEÈGOBBO.
TREDOSI 6,5. Il portierino pararigori, favorito dall’assenza del sopracitato, ha giocato la prima parte di stagione alla grande, con quel suo modo proprio di ricoprire il ruolo. Ci ha fatto divertire con qualche esibizione volante e disperare con qualche uscita a vuoto. PURTROPPOÈSPARITO.
FRECCIA 6. Atleticamente il migliore, soffre purtroppo di scarsa dimestichezza con la palla fra i piedi. È entrato di prepotenza a far parte dell’undici titolare anche se a volte appare spaesato. URGERIPASSOFONDAMENTALI.
PIERINO 6,5. Facilità di corsa ed esperienza gli garantiscono buone giornate se utilizzato a dovere!!! Per me gioca un po’ poco anche perché con quel fisico lì può ricoprire più ruoli. CORAGGIOPIERINO.
CIPO 7. Il vero capitano che non abbandona mai la barca, che fa tutto all’occorrenza, pure qualche bel gol. Secondo me la vera anima della squadra. UNALTRAGRANDEANNATA.
CAV 6. È un po’ in difficoltà, forse legata all’età che avanza. Alterna buone partite (vedi San Rocco) a prestazioni non proprio al’ altezza. MAÈPRESENTESEMPREPRESENTE.
BACO 6. Che dire del terzinaccio mancino tutti calci e poca palla? Comunque dà l’impressione di mettercela tutta, ma proprio tutta. FORSEANCHETROPPA.
SCOPINO 7. Una bella novità, questo ragazzo troppo a lungo “amatore”. Merita un bel voto per l’inserimento ed anche perché alza la testa quando rinvia. OTTIMOACQUISTO.
CACCIA 7. Quando non gioca capisci quanto serve il mastino tutta grinta e determinazione che risiede dentro di lui. Quante palle recupera, quante pedate rifila. INSOMMAQUANTOSERVEQUELCOLPODITESTARASOTERRA.
MATU 7. Due ottimi piedi ed un cervello al servizio di tutti, prima Mister per poi tornare in campo. Manca forse qualche gol per poterti completare. SENONILMIGLIOREQUASI.
PUDDU 6,5. Finalmente ha capito che a questo gioco bisogna correre e sudare ed impegnarsi. Mi ricordo alcuni bei tiri nello specchio. ILSOLITODAIPUDDUUUUUU.
MATULLINO 6. Raramente impiegato, merita forse qualche minuto in più: se trova la porta la gonfia. PROVIAMOASFRUTTARLO.
ILSECCO 6,5. Dopo un periodo “illuminato” da una stella bionda bionda, si è un po’ disperso proprio quando sembrava LANNODELSECCO.
EDO 6. Il suo fantasma si materializza a volte in tribuna a volte in panchina, ma poche e per pochi minuti a volte in campo. ETLEXTRATERRESTRE.
GALE 7 (non per niente è il mio pupillo). Questo acquisto last minute impressiona per cambio di passo e dinamicità ogni volta di più. ILFUTUROÈTUTTOTUO.
MAFFINO 6. Uno dei più discussi e discutibili. Forse si allena poco – forse – o più probabilmente non è così esplosivo come deve essere un esterno!!! Però l’uomo lo salta e la mette anche nel mezzo!!! ESTERNOSÌALCAMPO.
CASTO 6,5. Seduto in panchina sembrava troppo buono, mentre in campo è tornato il noioso che conoscevo. Vuol palla nei piedini e non tutti gliela danno!!! Poi i piedi non si discutono. NADAAAAL (non per il tennista, ma perché non la dà).
NICO 7. E qui non so cosa dire!!! Nel tempo sempre più solo, tanto da passare da BOBBYSOLO a EREMITA!!! San Romualdo fondò l’eremo a Gamogna, lui al “Nannini”!!!
BOMBERINOTASCABILEABBANDONATOALLASOLITUDINE.
Arriviamo all’elite e cioè al trio che ogni domenica è lì fra panca e bordo campo…
MISTERBABINI 6. Sono buono: trova un ambiente difficile, forse un po’ chiuso quassù fra le montagne, e se pur nelle difficoltà lui ne indovina abbastanza, anche se nell’ultimo periodo sforna qualche perla di incomprensibile rarità. DAIMISTERNONMOLLARE.
GIORGIO 9. In assoluto l’anima storica di questa società. Ha visto passare mister, presidenti, pseudo direttori, giocatori dai piedi buoni ma anche molti coi piedi quadrati ed è ancora lì con la stessa voglia e la stessa corsa e – credo – con la stessa borraccia!!! GRANDEGIORGLAMARRRADESESEITU.
BADIALI 7. Il presidente buono, impegnato ed impugnabile, preferisce le pallavoliste ma poi è sempre lì, con la bandierina in mano, che incita e gratifica tutti e dove c’è lui regna l’equilibrio, regna la ricerca di tenere tutti in accordo!!! UNABRAVAPERSONAALSERVIZIODITUTTI.
Per rappresentare i tifosi ho scelto di dare un voto a quelli che non ho mai citato, ma la domenica sono lì a vedere e criticare ed apprezzare.
SERGINO 7. Con quel bellissimo accento argentino che non perderà mai mi illumina spesso con poche ma lucenti parole!!! Lui di calcio ci capisce davvero!!!QUANDOSARAIILMISTER???????
DONATO 6. Forse ci capisce anche lui di calcio, ma ti prego non dire più che quel gol lì lo facevi ancora anche te!!! Non ci crede nessuno!!! TEPERPRIMO.
VERONICA 7. Sono almeno due anni che le dico che non porta fortuna, ma lei – imperterrita – continua, armata di coperta di Hello Spank, a vedere calcio. HAAFFASCINATOILMIOPUPILLO.
A tutti gli altri, pure agli svizzeri, voglio augurare un nuovo anno di vittorie e di bel calcio o, comunque, denso di risate e di piccole soddisfazioni!!! Nel 2014 noi saremo ancora lì a tifare per voi. FATECIDIVERTIRE.
FORZAMARRADESE.

E sosta fu

Posted in Calcio, Dieci domande a..., Seconda Categoria by cscmarradese
Dic 15 2013

tribunaPrima domenica di sosta per il campionato di Seconda Categoria e Bruno Naldi ci invia qualche considerazione sulla pausa invernale.

Domenica 26 gennaio è lontana, sembra addirittura troppo lontana, ma la Federazione ha così deciso per cercare di dare uno svolgimento regolare al campionato ed evitare possibili rinvii dovuti al ghiaccio ed alla neve. Difficile gestire una sosta di un mese e mezzo sotto tutti i punti di vista, da quello atletico a quello motivazionale. Rimanere sul pezzo non è facile: cala la voglia di andare al campo due volte la settimana, senza poi avere una gara alla domenica, ma può essere l’occasione giusta per ricaricare le pile e togliersi di dosso dolori o piccole polemiche. Ed io vorrei proprio ammirare un bel derby alla ripresa delle ostilità!!!
Per tutti é cominciato un periodo senza impegni da pomeriggio domenicale – o forse ne avremmo pure troppi, in giro per outlet o grandi magazzini per preparare un buon Natale – ma quelle due ore seduti negli oramai famosi ghiacciati gradini del “Nannini” ci mancheranno!!! Pur avendo assistito a mezzi disastri, a strascichi velenosi, a momenti di black-out generale, ci si diverte in tribuna a vedere la Marradese!!! Qualche battuta velenosa o qualche commento ad una giocata riuscita fanno oramai da corollario fisso alle domeniche di una trentina di fedelissimi che credono – o almeno sperano – di assistere ad uno spettacolo!!! Sono lontani i tempi in cui al “Nannini” eravamo in tre (chiedere a Cavina, voto 4 per la fede milanista) e nell’opaco, ovattato, silenzio sembravamo tre superstiti di un disastro aereo caduti su quei gradoni quasi per caso!!! Ora c’è un interesse, c’è la voglia di calcio, c’è anche qualche piccola squalifica ma spero che il buon Natale si porti via tutto e ci renda tutti più Badiali, anzi volevo dire più buoni. Nascono voci di un possibile mercato, di nuovi nomi per vari ruoli!!! Ma di serio niente per il momento, solo chiacchiere, solo fantamercato, più o meno. E forse è giusto così: bisogna rispettare chi in questa Marradese ci ha creduto fin da subito e magari valorizzare e dare spazio a qualche elemento della rosa fino ad ora un po’ in ombra, fino ad ora troppo in panca.
Ed allora, coraggio e determinazione nel gelo di Biforco vi devono essere compagni per preparare un girone di ritorno all’insegna della ricerca del risultato a sorpresa che potrebbe voler dire un nuovo ciclo e soprattutto una certa tranquillità! BUONASOSTA,ma soprattutto BUONNATALE.
FORZAMARRADESESEMPRE.

Passeggiare al Nannini

Posted in Calcio, Dieci domande a..., Seconda Categoria by cscmarradese
Dic 09 2013

tribunaTornano – stavolta cattivissime – le pagelle di Bruno Naldi…

Altra figuretta per i nostri ragazzi che, contro una squadra di alta classifica, entrano in campo già pronti alla sconfitta ed aiutano un modesto Riolo (5,5) con il più classico degli autogol su innocuo cross. Non ricordo una parata del nostro portiere o un rinvio sulla linea, cioè partiti battuti ed accontentati!!!
SORBI 5. Non per quanto ha fatto, ma per il rinvio con lo strappo. GOBBODAVVERO.
FRECCIA 5. Dalla sua un favoloso autogol e zero passaggi riusciti. CORRECORRECORRE.
PIERINO 6,5. Uno dei pochi che non aveva capito che gli avversari sono forti. EHAGIOCATOALLAGRANDE.
CAV 4. In ritardo, sempre, comunque. Forse bisogna allenarsi. BRUTTADOMENICA.
SCOPINO 6. Un altro che non si arrende facile ma è solo lì nel mezzo.
CIPO 5. Ma chi ti ha spedito a centrocampo??? COMPLETAMENTEFUORIPOSTO.
CACCIA 5,5. La solita grinta ma niente più, di questo niente più. BAGLIONISPESSOINTERRA.
MATULLINO 6. Ma perché non puoi finire una partita? INCOMPRESO.
MATU 5,5. Nella confusione del centrocampo più affollato d’Europa sembra non capirci un granché. ILTUOPOSTOÈPIUAVANTI.
GALE 6,5. Come Pieri, nessuno lo informa che sono più forti di noi. CIPROVAALLAGRANDE.
NICO 6. Ti sei talmente abituato da solo che oramai se qualcuno ti affianca sbuffi. EREMITA.
MAFFINO 5,5. Un piccolo scampolo. Per me sei piccolo e non ti vede. FANTASMATICO.
PUDDU 5,5. Nelle ultime apparizioni mi eri piaciuto. OGGINOOOOO.
SEBA 6. Finalmente. FINALMENTEEEEEEE.
MISTER 3. Io non voglio nemmeno sapere dove hai inventato il centrocampo più affollato d’Europa, ma sarei curioso di sapere perché la sosta natalizia per i tuoi ragazzi è cominciata due domeniche fa e per quale motivo la squadra non gioca con la determinazione e la voglia che avevo visto sul campo del S Rocco. Stavolta è colpa tua!!!
Una Marradese già col panettone in bocca regala tre punti senza mai dare l’idea di crederci. GRAVEEEEEEE.

S. Rocco protettore dei paurosi

Posted in Calcio, Dieci domande a..., Seconda Categoria by cscmarradese
Nov 25 2013

tribunaTornano le pagelle di Bruno Naldi sulla partita di Seconda Categoria.

Su un finto campo di finta erba, calpestato da una squadra finta, i ragazzi della Marradese calano il tris e portano a casa una vittoria convincente, condita da un finale complicato dalla paura. Il tutto contro un S.Rocco (5, finti) schierato con coraggio con difesa alta che ci ha schiacciato all’indietro, nel solito finale a cui ci hanno abituato i nostri negli ultimi tempi.
SORBI 6,5. Pomeriggio tranquillo per più di un ora, poi arrivano da tutte le parti. MIRACOLATO.
FRECCIA 5. Corsa da 7 ma piedi da 3 gli garantiscono la possibilità di esserci ma non di incidere. INSISTIINSISTI.
BACO 6. Colui che non sbaglia mai il suo compito anche se ridotto al lumicino. SDRAIALITUTTI.
CAV 6. È lui il capitano che nella bufera finale non lascia la nave ed evita di affondare. MEGLIODISCHETTINO.
SCOPINO 6,5. Là dietro spunta per i piedi migliori ma poi si adegua a spazzare senza mai provare un appoggio o un lancio. MISTERIOSAMENTEIMPAURITO.
CACCIA 6,5. Gli piace giocare nel sintetico, sembra. Distribuisce la solita dose di pedate e rispolvera il vecchio COLPODITESTARASOTERRA.
PUDDU 7. Per corsa, grinta e voglia di giocarsela appare un altro uomo, anche con qualche buona idea. BRAVOPUDDUBELLAPROVA.
MATU 6,5. Spostato dieci metri avanti, imbecca chiunque ma non morde quando ha sui piedi la palla per tirare. PUOIANCHETIRARECONQUEIPIEDILÌ.
CASTO 7,5. Un’ora di buon calcio con un gol, un paio di buoni assist e la zampata sul terzo gol. AUTONOMIALIMITATA-ILMIGLIORE.
NICO 7. Gran gol e buoni movimenti, con buone giocate. Si divora il 4 a 0. MOVIMENTOECORAGGIO-ILPIÙNOIOSO.
GELLI 7. Tolto dalla fascia, è veramente uno dei meglio, anche se può addirittura fare di più. GRANDELEO.
GALE 7. Che lusso avere in panca uno che entra così bene in un finale complicato. BRAVOGALE.
MATULLINO 5,5. Non si è ancora abituato ad entrare nel bel mezzo della bufera. DAIMATUCHEPUOI.
IL SECCO 5. Non mi ero neppure accorto che eri lì. FINEDELLEFFETTO.
IL MISTER 6. Ahia, sembra quello con più paura di tutti. Sa che – fatti due gol – il pericolo è dietro l’angolo, ma non trova mai la soluzione (che è poi il suo compito)!!! GUIDACONPIÙDECISIONE.
Ed ora quelle dietro le abbiamo battute tutte (quasi), con prove altalenanti: mancano tre punti contro una squadra a noi superiore, poi pausa natalizia per ricaricare le pile che ora ci garantiscono 60 minuti e non uno di più!!!

Altre tre sberle

Posted in Calcio, Dieci domande a..., Seconda Categoria by cscmarradese
Nov 04 2013

tribunaForse abbiamo visto due partite diverse o forse è che il calcio non è scienza esatta e la puoi vedere in tanti modi… Eccovi, comunque, le solite pagelle di Bruno Naldi.

Un’altra domenica da dimenticare contro un buon Sparta (6) che svolge il compitino e ce ne rifila tre, accompagnato in tribuna da dirigenti che possono urlare o dire la loro senza il timore di venire tacciati per quello che sono (2, maleducati) mentre il pubblico di casa si rifugia in un timido silenzio dopo essere stato redarguito.
SORBI 6. Né errori né miracoli: una buona parata e tre palle da raccogliere. MALDISCHIENADARACCOLTA.
FRECCIA 5. Giornata da dimenticare, non ci capisce niente. BISOGNAALLENARSI.
PIERINO 6. Alterna buone cose ad incertezze, poco cattivo. GRINTAAAAAAAA.
CIPO 6. Per me sempre l’ultimo ad arrendersi. PARLACIPO.
CAV 5,5. Benino, ma gli passano troppi palloni vicino. LEPALLE.
CACCIA 5,5. Combatte ma morde meno del solito. RIVEDIBILE.
ILSECCO 6. Parte molto bene ma poi si nasconde alla distanza. CALANOGLIEFFETTIDELLACURAPASSALALPI.
MAFFINO 5. Parte titolare nascosto, appare per salvare un gol poi si fa un autogol, poi ritorna nascosto. ANASCONDINOÈILMEGLIO.
GELLI 5. Ascolti troppo le richieste altrui, nessuno ti vieta di provarci. UNALTRODISPERSO.
CASTO 5,5. Troppi dribbling: salta l uomo ma ne cerca un altro e non tira mai. NADA’.
NICO 6. Due buoni tiri, con buona velocità e discreti movimenti, SOLITARIO.
GALE, EDO. Entrano troppo tardi e non si possono giudicare.
ILMISTER. Sembra coraggioso all’inizio, ma poi scopri che nessuno, nessuno, nessuno appoggia un pallone in avanti . Potrebbe gestire meglio i cambi dando possibilità ai seduti un po’ prima. CIVUOLECORAGGIO.
Solita partita in cui partiamo con la paura perché loro sono più forti, poi cambiamo l’atteggiamento quando siamo già sotto!!! Questa volta non ci sono scuse, la tribuna non vi ha dato noia, ma bisogna partire con voglia di vincere, non con la paura e questo Sparta non era sicuramente in campo così determinato e quindi abbordabile. BISOGNAATTACCAREPERVINCERE.
P.S. Per una volta vorrei spendere una parola per l’arbitro per me ILMIGLIORE.

Il geometra Babini

Posted in Calcio, Dieci domande a..., Seconda Categoria by cscmarradese
Ott 31 2013

Tornano le Dieci Domande di Bruno Naldi che, stavolta, è andato a “scocciare” Luca Babini, allenatore della prima squadra…

Il campionato dei nostri magici ragazzi si avvia velocemente verso l’ottava giornata ed io brucio sempre più dalla curiosità di conoscer colui che guida questo favoloso gruppo ed allora, in una serata di tardo ottobre, mi reco al campo per seguire un po’ di allenamento con la speranza non troppo velata di fare due chiacchiere con il Mister. Trovo il gruppo che esegue un ultimo esercizio sotto la guida attenta e determinata del Mister dopodiché scopro che lo hanno confinato in solitaria nello spogliatoio dell’arbitro dove mi riceve in mutande!!! Sì, avete capito bene, il mister si è rivelato integralmente: persona disponibile, mi fa sedere e mi trovo subito a mio agio!!!
Mister Babini Luca, classe 1966 residente a Faenza dove lavora come geometra, ci tiene subito a parlarmi delle sue origini marradesi, popolanesi per la precisione. Ha giocato a calcio fino alla veneranda età di 42 anni, anche con buoni risultati, visto che ha fatto il settore giovanile nel Cesena. Ha giocato nel Faenza, nel Solarolo, nel Reda. Insomma, vive ed ha vissuto di pane e calcio giocato per poi passare al ruolo di allenatore nelle giovanili del Modigliana, nel Brisighella, nel Reda, nel Massalombarda.

Partiamo dall estate!!! Quando hai avuto i primi contatti con il Presidente e cosa ti ha convinto ad accettare la sfida?
«Già tre anni fa si era detto con Badiali, che conosco da tempo immemore avendoci giocato assieme, che si poteva fare qualcosa assieme e così, quando ho ricevuto la sua telefonata, mi sono fatto trovare pronto ed entusiasta».

Come sei stato accolto nello spogliatoio nel tuo primo giorno al “Nannini”?
«Col punto interrogativo, con un attimo di dubbio. Mi precedeva la fama di uno che fa correre e basta ed invece sono veramente contento che il gruppo mi segua e – come hai potuto vedere – siamo sempre almeno venti all’allenamento su una rosa di ventiquattro».

Rapporti complicati con qualche giocatore della rosa in particolare?
«Non li definirei complicati ma qualcuno un po’ fragile e da gestire, ma niente di insormontabile».

Mi hanno parlato di una preparazione dura fisicamente: dove credi ti possa portare?
«Non è stata poi così dura… L’ho alleggerita, secondo i miei standard, e credo – anzi, ne sono convinto – di iniziare a godermene i frutti, visto che nelle due ultime gare siamo arrivati al 90° ancora pimpanti. Penso che i campionati si decidano in inverno, in quei tre mesi con campi pesanti, dove la fisicità conta veramente»”.

Sei coccolato dai tuoi giocatori che ti difendono sempre. Come sei riuscito in questa magia?
«Mi trovo bene con tutti. Non ci sono particolari problemi, sono parte del gruppo ed è questa la “magia”».

Un occhio ai risultati: qualche incertezza con le più forti ma decisi e convincenti contro le squadre a nostro livello. Dove possiamo arrivare?
«Potevamo vincere a Brisighella e abbiamo avuto venti secondi di follia nell’inizio di almeno due partite ma ora stiamo affrontando tutto con più voglia ed impegno. Il mio lavoro è quello di far capire ai ragazzi che possiamo giocarcela con tutti e che meritiamo la categoria, anche se a volte, come domenica a Imola,ci complichiamo la vita da soli: potevamo chiuderla con un secco 4 a 0».

Senza fare nomi – magari i cognomi – chi ti ha più sorpreso per ora fra i tuoi ragazzi?
«Moretti sicuramente, ma anche Nico, Freccia e Leo che finalmente soddisfa la mia voglia di esterni!!! Alessandro MATULLI, per l’umiltà e per la mano che mi ha dato quando sono arrivato qui, si è dimostrato utile e molto collaborativo. Grazie Matu».

INTRUSIONE!!! Ci interrompe il mitico CACCIA per comunicare al Mister la sua disponibilità per domenica, moglie permettendo… Ma torniamo a noi… Ora, senza aprire polemiche, cosa pensi della tribuna di Marradi?
«Le critiche mi stanno bene, le accetto e credo che siano una buona cosa, specialmente se costruttive. Non giustifico le offese personali».

Chiusura con riflessione da parte tua: pensi di aver commesso qualche errore nella gestione dei singoli o nella gestione delle partite fin qui disputate?
«Sinceramente penso di no perché i risultati non son legati ai miei cambi o a come ho mandato in campo i ragazzi ma credo che siano più legati al modo con cui affrontiamo le gare».

Ed ora, più che una domanda, ti chiedo un piccolo favore: posso permettermi di giudicare anche la tua di prestazioni domenicali, con voto e commento un po’ ironico?
«Ma certamente: sono un pezzo di questa squadra e come tale devo essere giudicato».

A questo punto il simpatico riccio biondo, con il suo coreografico spiccato accento faentino, mi sorride rilassato: la raffica è finta e mi rimane solo una piccola curiosità alla quale mi risponde con un nome che non citerò, ma anche secondo LUCA manca un Direttore Sportivo a questa società… BADIALI scatena la fantasia!!!
Soddisfatto, saluto e lo lascio alla doccia ed ora a mente fredda, mentre trascrivo le sue risposte, mi accorgo di come ha fatto ad entrare in gruppo!!! È una persona semplice, schietta, innamorato del pallone, al quale dedica animo e tempo. BRAVOBABINIAZZELLERA.

Un pomeriggio da sagra

Posted in Calcio, Dieci domande a..., Seconda Categoria by cscmarradese
Ott 28 2013

Eccovi le abituali pagelle di Bruno Naldi (da questa settimana in versione CDDPD) sull’impegno della squadra di Seconda Categoria.

Ultimo impegno nel mese di ottobre per i nostri ragazzi che nella trasferta a San Prospero centrano una preziosa vittoria contro il Rossoblu (4).
Nel caldo ventoso della tribuna sono in compagnia di Matu – infortunato – e dell’immancabile Leo a gustarmi una partita veramente maschia, ben giocata dai nostri che non rischiano mai più di tanto e, con un gol per tempo del bomberino, vincono e convincono. Avversari modesti ma decisi, forse anche troppo decisi: con un arbitro ventenne avrebbero finito in 8 ad esagerare.
SORBONE 6. Non manca la papera di giornata che regala il gol, ma dà sicurezza al reparto. 4PERESULGROPPONE.
PIERINO 6,5. Buon ritorno in campo. Senza strafare contiene l’avversario. COMPITOESEGUITO.
BACO 6,5. Anche lui non va oltre il compito difensivo ma lo fa bene. SDRAIATOCONGANCIODESTRO.
CIPO 6,5. Non traballa mai, il capitano. Concentrato e preciso. BRAVOCIPOOOO.
CAV 6,5. Al rientro dalla panca si fa trovare pronto con chiusure puntuali. CULOPIATTODAPANCA.
CACCIA 7. Distribuisce pedate e recupera palloni, poi sembra anche prenderle. GIRODELLAMORTEINVOLOLIBERO.
ILSECCO 7. Più passa il tempo e più meraviglia. Grande prova anche caratteriale. OTTIMOASSISTEUNODEIMEGLIO.
GELLI 6,5. L’eterno fuori ruolo oggi taglia meglio il campo anche se può fare di più. DAICHETICIADATTI.
GALE 6. Un po’ troppo timido, potrebbe anche segnare. Si perde un po’ alla distanza. GRINTAGALEGRINTA.
CASTO 6,5. Mezzo voto in meno per l’errore dal dischetto ma finalmente porta compagnia. STRANAMENTEILPIÙCALMO.
NICO 8. Possibile che faccia lo stesso gol oramai da tre anni nella stessa porta con la stessa finta??? ACCOMPAGNATOHAPIÙOCCASIONI… ILMIGLIORE.
Entrano a gara finita MAFFINO E MATULLINO!!! Magari si poteva gestirli meglio…
Buona prova su un campo difficile dove volano parecchie pedate e anche qualche gancio… Con un po’ più di cinismo si può vincere più facilmente, senza finali roventi ma i marroni son finiti ora sotto con i greci: una buona prova contro loro significa un campionato tranquillo. FORZAMARRADESE.

Dormivo…

Posted in Calcio, Dieci domande a..., Seconda Categoria by cscmarradese
Ott 20 2013

Puntualissime, arrivano le considerazioni di Bruno Naldi sulla partita di Seconda Categoria.

tribunaSì, devo confessare che per una volta me l’ero presa comoda, forse troppo, e giacevo a capo riverso sul divano quando un semplice messaggio mi riportava al mondo e scoprivo di essere in ritardo per la partita!!! Via di corsa per sognare un bel pomeriggio di sport!!!
Fino a qui il sogno… poi mi risveglio con sei – dico sei – palle da mandar giù…
Va bene. Comincio maledicendo il fantomatico duo (4 è la somma dei due voti) che mi ha dolcemente svegliato e ricordando a tutti che i ragazzi vanno sostenuti anche e soprattuto in queste orrende giornate!!! Qui finisce il buonismo e comincia un tentativo di giudizio!
SORBONE 5. Anche due belle parate, ma sei gol sono troppi. ALLENARSIALLENARSI.
ETTI 5. Purtroppo è in barca, là sulla destra, e da lì prendiamo tre gol in 8 minuti. FUORIPOSTO.
BACO 5. Ballerino di salsa e merengue. CLIENTISODDISFATTIRINGRAZIANO.
CIPO 6. Io lo salvo perché era facile perdere la testa al suo posto. CAPITANOPARLAAIRAGAZZI.
SCOPINO 5,5. Lontano parente delle uscite precedenti. TROPPEVOLTEINRITARDO.
CACCIA 5,5. Cosa c’è che non va??? DISTRATTO.
MATU 5,5. L’esperienza ti doveva far pensare di stare in tribuna. ACCIACCATO.
PUDDU 5. Tanta corsa e nulla più, così non serve a niente. DAIPUDDU.
GELLI 6. Il voto è riferito ai venti minuti nel suo ruolo. FORSELHACAPITA.
THOMAS 5 Primo tempo spettatore, secondo tempo spettatore. NONPERVENUTO.
NICO 6. Autore di un pregevole gol, per il resto navigatore solitario. ILFOGARDENOIANTRI.
IL SECCO 6,5. Qualcuno mi dica per favore cosa faceva in panchina??? GLIFABENELACURAPASSALALPI.
MAFFINO 6. Che il gol ti dia la forza di reagire e ritrovare il campo con continuità. DAIFEDEEEEEEE.
Amara, dunque, amarissima giornata di calcio al “Nannini” contro una squadra di buon livello, ma batoste così non sono salutari né per la squadra né per l’ambiente. Inspiegabile, per me, la poca combattività e lo scarso attaccamento alla maglia!!! Si pensa troppo ai commenti della tribuna e ben poco al gioco… BISOGNA TIRAR FUORI LE P…

« Previous page
Next page »

Pagine

  • Trasparenza 2021
  • Info
  • Un po’ di storia
  • Calcio
  • Pallavolo
  • Softair
  • Arrampicata
  • Ginnastica acrobatica
  • Graticola d’Oro
  • Archivio ultime stagioni
  • Amarcord
  • Sostieni il C.S.C.M.
  • Trasparenza 2018
  • Trasparenza 2019
  • Trasparenza 2020
  • Contatti
Scrivici!  Seguici su Facebook!  Seguici su Twitter!  Seguici su Google+!  RSS Feed  RSS Feed

Pagine aggiornate di recente

  • Contatti on 17/1/2022
  • Info on 17/1/2022
  • Trasparenza 2021 on 17/1/2022

Archivio notizie

Il 5 per mille al C.S.C.M.

Puoi sostenere il C.S.C.M. anche con la tua dichiarazione dei redditi. Nella casella del 5 x 1000 scrivi il nostro codice fiscale: 01243460480.

Powered by WordPress | “Blend” from Spectacu.la WP Themes Club